I City Angels a difesa dei gay


In seguito ad alcuni episodi di intolleranza accaduti a Milano lo scorso giugno, è da circa due mesi e mezzo che i City Angels hanno iniziato a collaborare con la comunità gay del capoluogo lombardo e, in particolare, con chi frequenta i locali della Gay Street cittadina in Via Sammartini. Proprio questa via fu teatro degli spiacevoli episodi di quest'estate, quando alcuni ignoti hanno iniziato a lanciare sassi sui passanti dalla vicina Stazione Centrale, provocando due feriti e danneggiando quattro autovetture in sosta.
Ai tempi c'è chi aveva proposto di dare vita a delle vere e proprie ronde gay per l'autodifesa, mentre altri pensarono di chiedere aiuto ai City Angels che, peraltro, hanno la loro sede operativa a poco più di 50 metri da Via Sammartini.
L'associazione ha risposto inviando ogni sera i suoi volontari lungo la strada a vigilare su atti di intolleranza o razzismo.
Il titolare dell'Afterline (storico locale gay milanese), Felix Cossolo, ha pensato di dare ancor più risalto all'iniziativa organizzando una serata per conoscere meglio i City Angels che si terrò il 4 settembre alle ore 21 presso il suo locale. Inoltre anche la copertina del prossimo numero di Clubbing, diretto sempre da Felix Cossolo, dedicherà la sua copertina ai City Angels.
Alla serata parteciperà il fondatore dei City angels, Mario Furlan (nella foto), accompagnato da alcuni volontari.
L'iniziativa non si fermerà solo a Milano. Dopo l'aggressione di due giovani nei pressi del Gay Village di Roma, i City Angels stanno già collaborando con l'Arci Gay per presidiare alcuni punti considerati "a rischio" anche presso la capitale.

Via Affaritaliani
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