La leggenda di Jack-O'-Lantern
Halloween è una festa popolare di origine pre-cristiana che col tempo è diventata tipicamente statunitense e canadese. Tuttavia, le sue origini antichissime affondano nel più remoto passato delle tradizioni europee.
Uno dei simboli classici di questa festa è una zucca vuota, opportunamente intagliata per assomigliare ad una faccia, che rappresenta Jack-O'-Lantern.
Secondo la leggenda, questi era un pigro ma astuto fattore, sempre propenso a indispettire la gente. Un giorno sfidò addirittura il diavolo che, terrorizzato, si rifugiò su un albero. Per impedirgli di scendere Jack incise una croce sul tronco. I due discussero a lungo e Lufifero accettò di risparmiargli la dannazione eterna in cambio della libertà. Grazie alla sicurezza che derivò da quell'accordo, Jack iniziò a commettere numerosi peccati ma, una volta morto, non andò in Paradiso e neppure l'Inferno lo accolse in virtù del patto siglato col diavolo. Jack rimase così sulla terra e qui iniziò un lungo peregrinare alla ricerca di un luogo dove poter riposare. Per illuminare il suo cammino, colse una zucca e -dopo aver intagliato un volto- vi mise dentro una candela.
Il giorno scelto da Jack per trovare un luogo dove riposare sarebbe proprio quello di Halloween e gli abitanti dei vari paesi sono soliti appendere una lanterna fuori dalla loro porta per indicare all'anima di Jack che la loro casa non è un posto per lui.