La crociera gay approda tranquillamente ad Haiti
Una storia che ha del vergognoso. Alle 8 di ieri mattina la crociera "Liberty Carribean Cruise", organizzata da Atlantis, è approdata sulle rive di Labadee, nella costa nord di Haiti.
E così, mentre la popolazione locale deve fare i conto con il dopo-terremoto, c'è chi non si preoccupa di fare feste e gare con le moto d'acqua sulle coste di un'isola che sta piangendo oltre 200 mila morti.
Dal canto suo l'organizzazione della crociera, probabilmente in seguito alle proteste, ha deciso di mettere all'asta la suite presidenziale della nave devolvendo il ricavato alla Croce Rossa statunitense proprio a favore dei soccorsi all'isola, ma è inevitabile pensare che forse sarebbe stato opportuno anche pensare ad un cambiamento di rotta in modo da stridere i festini ed il lusso di una nave da crociera con le disgrazie di chi ha visto morire sotto le macerie i propri cari e deve ora fare i conti con il rischio di epidemie e necessità di importanza sicuramente ben maggiore.
Via Gay.it