La smentita che non smentisce


Le parole del segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone (dove associava la pedofilia all'omosessualità) sono piaciute a pochi, al punto che la Francia ha addirittura preso una posizione ufficiale dichiarando inaccettabili la tesi Vaticano.
Ieri il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, ha risposto alle polemiche dichiarando che Bertone si riferiva alla problematica degli abusi all'interno della Chiesa e non nella popolazione mondiale.
Ora verrebbe da chiedersi cosa cambia tale precisazione: se le parole erano riferite solo ai sacerdoti, lascerebbero comunque intendere un'associazione fra la pedofilia e i preti gay: calcolando che i preti sono persone, per la proprietà transitiva se ne dovrebbe dedurre che la pedofilia è legata all'omosessualità delle persone e quindi verrebbe comunque sostenuta la tesi iniziale.
In caso contrario l'equazione bertoniana di "prete + gay = pedofili" dovrebbe basarsi sull'assunto che sia l'essere prete sia la variabile che condurrebbe alla pedofilia, ma a questo punto non si capirebbe il contesto in cui è stata effettuata l'affermazione visto che la tesi era volta ad affermare che la pedofilia è legata all'omosessualità e non alla castità dei preti: se la variabile determinante fosse proprio l'esser prete allora il discorso non reggerebbe in quanto la castità diverrebbe automaticamente un elemento da prendere perlomeno in considerazione.
In altre parole, parrebbe che le precisazioni fatte non farebbero altro che sostenere che l'accusa sia stata indiretta anziché diretta, ma la tesi finale non cambierebbe. A farla pensare così anche le parole dello stesso portavoce della Santa Sede che ha concluso il suo discorso sostenendo che secondo alcune statistiche effettuate della Chiesa sostengono che il 60% degli abusi su minori sia stato compiuto da preti omosessuali.
Affermazione, quest'ultima, che apre un ennesimo interrogativo: ammesso e non concesso che i dati siano realistici, che fine ha fatto quel 40% di preti eterosessuali che ha commesso abusi sui minori?
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