E' morta Sandra Mondaini
Sandra Mondaini si è spenta oggi, poco prima delle 13, all'ospedale San Raffaele di Milano. Aveva 79 anni.
Malata da tempo, non era riuscita a riprendersi dalla morte del marito (avvenuta lo scorso aprile), rendendo necessario anche due ricoveri presso la casa di cure San Rossore di Pisa.
Il suo debutto nel mondo dello spettacolo risale al 1949, quando prende parte alla commedia "Ghe pensi mi" di Marcello Marchesi al Teatro Olimpia di Milano, accanto a Tino Scotti e Franca Rame. Nel 1953 inizia la carriera come attrice cinematografica, mentre l'anno successvo entra a far parte della compagnia di rivista della televisione di Stato: al debutto della tv italiana, lei è già presente (al fianco di Virgilio Riento con il programma "Settenote").
Nel 1958 conosce Raimondo Vianello e solo quattro anni dopo i due decideranno di sposarsi. Sandra e Raimondo diventano inseparabili anche sul lavoro, iniziando fin da subito un connubio professionale con l'opera teatrale "Sayonara Butterfly".
Nel 1961 viene chiamata a condurre "Canzonissima" , raggiungendo il suo primo vero grande successo televisivo. Proseguono innumeroli consuzioni televisive e film. Nel 1978 conduce con il marito il varietà "Io e la Befana" abbinato alla Lotteria Italia: è qui che veste per la prima volta i panni del clown Sbirulino.
Nel 1982 lasciano la Rai per iniziare a lavorare nelle reti Fininvest: qui il due inizierà a condurre lo show "Attenti a noi due". In quegli anni Sandra scopre anche di avere un tumore al polmone, riuscendo però a sconfiggerlo: deciderà così di diventare testimonial dell'Airc, sempre insieme al marito (anche lui operato ad un rene per lo stesso male).
Nel 1988 prende il via "Casa Vianello", una sit-com destinata a diventare una delle più famose del panorama televisivo italiano e che verrà trasmessa fino al 2007.
Il 26 giugno 1996 il presidente Scalfaro insignisce Sandra e Raimondo con medaglia di Grande Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana. Nel 2008 la coppia è invitata alla finale del festival di Sanremo per ricevere il Premio alla Creatività della Siae: salgono sul palco ma si vede che Sandra continua a tossire, si vede che non sta bene. Il 10 dicembre 2008 si presenta in sedia a rotelle alla presentazione della loro ultima fiction, dal titolo "Crociera Vianello" annunciando il suo ritiro dalle scene per motivi di salute. E' affetta da vasculite, una malattia rara dei vasi sanguigni.
Nel 1961 viene chiamata a condurre "Canzonissima" , raggiungendo il suo primo vero grande successo televisivo. Proseguono innumeroli consuzioni televisive e film. Nel 1978 conduce con il marito il varietà "Io e la Befana" abbinato alla Lotteria Italia: è qui che veste per la prima volta i panni del clown Sbirulino.
Nel 1982 lasciano la Rai per iniziare a lavorare nelle reti Fininvest: qui il due inizierà a condurre lo show "Attenti a noi due". In quegli anni Sandra scopre anche di avere un tumore al polmone, riuscendo però a sconfiggerlo: deciderà così di diventare testimonial dell'Airc, sempre insieme al marito (anche lui operato ad un rene per lo stesso male).
Nel 1988 prende il via "Casa Vianello", una sit-com destinata a diventare una delle più famose del panorama televisivo italiano e che verrà trasmessa fino al 2007.
Il 26 giugno 1996 il presidente Scalfaro insignisce Sandra e Raimondo con medaglia di Grande Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana. Nel 2008 la coppia è invitata alla finale del festival di Sanremo per ricevere il Premio alla Creatività della Siae: salgono sul palco ma si vede che Sandra continua a tossire, si vede che non sta bene. Il 10 dicembre 2008 si presenta in sedia a rotelle alla presentazione della loro ultima fiction, dal titolo "Crociera Vianello" annunciando il suo ritiro dalle scene per motivi di salute. E' affetta da vasculite, una malattia rara dei vasi sanguigni.