Inghilterra: un calciatore su quattro conosce colleghi gay
Mentre Marcello Lippi qualche mese fa dichiarava: «Non mi è mai capitato in 40 anni di carriera di incontrare un giocatore gay», due ricercatori britannici hanno condotto uno studio per conto della federazione calcistica e dell'associazione calciatori inglesi che avrebbe evidenziato dati ben diversi.
I ricercatori Ellis Cashmore e Jamie Cleland hanno intervistato 3.000 professionisti tra allenatori, giocatori ed arbitri. Dai risultati emerge un 27% di loro che ha ammesso di conoscere dei giocatori professionisti omosessuali che hanno, però, deciso di nascondere il loro orientamento sessuale.
Particolarmente interessante è anche il dato secondo cui i giocatori non nascondono la propria omosessualità per paura del giudizio dei tifosi, ma sotto la pressione dei procuratori e delle società calcistiche inglese. Secondo altre statistiche, infatti, il 90% dei tifosi inglesi non avrebbe problemi nel vedere dei gay giocare nella loro squadra del cuore, dato noto ai giocatori e che alcuni riterrebbero sufficiente per decidere -se gli fosse concesso- di uscire allo scoperto.