I vertici erano contrari al personaggio di Jack Sparrow: «Sembra gay»
«Jack Sparrow sembra gay». E' questa l'accusa che i vertici della Disney avevano rivolto all'attore Johnny Depp dopo aver visto il suo modo di recitare nelle prime scene del film. L'ironica risposta dell'attore non si fece attendere: «Tutti i miei personaggi sono omosessuali».
Stiamo parlando della fortunata serie cinematografica de "I pirati dei Caraibi" che proprio per via di una recitazione considerata troppo effeminata, aveva rischiato di non vedere mai la luce nella forma e nei caratteri che oggi conosciamo.
A raccontarlo è lo stesso attore in un'intervista rilasciata per il numero di gennaio della rivista "Vanity Fair".
«Il manager disneiano urlò -continua nel suo racconto Deep- chiese che razza di personaggio avessi in mente. "È un lui, non è gay"».
Jack Sparrow è un pirata stralunato, strano, a volete effemminato ed amante delle ragazze: un mix che lo portarono a divenire uno dei punti di forza del film. Forse è anche quella complessità che fa suonare ancor più strane le parole dei vertici Disney, promotori di un'associazione fra scimmiottamento ed omosessualità che pare a metà fra la superficialità e i più biechi pregiudizi. Cosa che appare ancor più strana considerato il fatto che in quell'azienda lavorano numerose personalità gay, fra cui anche il nuovo presidente degli studios, Rich Ross.