Owen Wilson sta bene, ma la finta notizia della sua morte fa il giro del web


"L'attore Owen Wilson è morto in un incidente con lo snowboard a Zermatt". E' questa la notizia che nel corso della giornata ha fatto il giro del mondo, venendo anche riportata dai siti di giornali e quotidiani particolarmente autorevoli. Per sua fortuna, però, si trattava solo di una macabra bufala.
Il tutto ha avuto inizio quando su LiveLeak ha dato notizia dell'incidente. Tanto è bastato per scatenare un fiume di commenti su Twitter e per far rimbalzare la notizia di pagina in pagina. In breve tempo alcuni siti hanno ripreso la notizia, spargendola a macchia d'olio. Persino la pagina di Wikipedia dedicata all'attore era stata aggiornata più volte dai vari visitatori. A mettere un punto alla vicenda è intervenuto un secco comunicato affidato al People Magazine in cui si affermava che Owen è vivo.
Se qualche lettore si era stupito nel vedere che la gente ancora cascava in certe bufale diffuse sul web, come il finto video hard che avrebbe dovuto mostrare un rapporto sessuale fra Tiziano Ferro e Marco Carta (notizia pubblicata giusto solo l'altro ieri), fa ancora più impressione notare come degli organi di stampa autorevoli possano cascare in simili tranelli senza che a nessuno venga la benché minima idea di verificare le notizie trovate in giro sul web.
Tanto più che non è il primo caso: giusto ieri la stampa aveva ripreso un altro post pubblicato sempre su Twitter in cui si dava per deceduto l'umorista Adam Sandler. Ed ancora Tom Cruise, Bill Cosby, Johnny Depp, Britney Spears e Miley Cyrus sono stati già vittima dello stesso tam tam mediatico riguardo alla loro presunta morte.
Va detto anche che due anni fa si ricorreva a metodi più complessi per guadagnarsi la credibilità necessaria a diffondere un simile annuncio, come nel caso di hacker che erano riusciti ad accedere ai profili ufficiali delle star per scrivere i loro messaggi, mentre oggigiorno si nota come sia sufficiente un eco di messaggi attorno ad una notizia per dargli automaticamente del credito.

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