Matteo Casnici ha partecipato ad un film porno gay?
C'è chi è meno fisionomista e chi riesce a riconoscere al volo un volto anche a distanza di anni. Ed è probabilmente qualcuno appartenente a quest'ultima categoria ad aver notato fra i figuranti di un film pornografico gay un volto familiare. La scoperta è stata comunicata al blog Marikikka che ne ha prontamente dato pubblica notizia: quel viso pare essere proprio quello di Matteo Casnici, il concorrente del Grande Fratello 11.
Il film in questione è "Italian and other strangers", un film della Lucas Kazan girato in Italia con tutti attori nostrani. Va detto che non c'è certezza che la comparsa sia davvero lui e che la scena in questione non presenta scene esplicite: si tratta solo di una comparsa che fa parte del gruppo di ragazzi presenti in un locale di soli uomini. In altre parola, anche qualora fosse realmente lui, quella partecipazione non sarebbe comunque di per sé una prova che possa dimostrare i suoi gusti o le sue attività sessuali, anche se dato il contesto il dubbio potrebbe forse diventare un po' più lecito.
Di una sua presunta omosessualità se n'era già parlato a lungo, quando due mesi Roger Garth ne parlò in televisione. Le dichiarazioni vennero prontamente ritrattate dallo stesso Roger, ma i rumors al riguardo non si fermarono, forse anche alimentati da un continuo parlarne in vari programmi scandalistici delle reti Mediaset. La stessa trasmissione cavalcò l'onda, ponendo una domanda diretta al concorrente (che ha prontamente negò, confermando la sua storia etero all'interno della casa) ed invitando in studio la madre per chiederle (dopo averle fatto vedere le foto di Matteo nudo, giusto per metterla a suo agio) di parlare della sessualità del figlio figlio (ma anche lei negò... anche se mi viene naturale pensare che la madre potrebbe essere l'ultima persona al mondo a conoscere quello che il figlio fa sotto le coperte).
Ai tempo si parlò anche di una presunta lettera scritta dal suo ragazzo e recapitata alla redazione di Barbara D'Urso, ma di quel documento poi non se ne seppe più nulla (chissà, magari era troppo inverosimile o forse era un qualcosa di troppo prezioso da conservare per momenti in cui si sarebbe potuto fare uno "scandalo" maggiore...).
Va infatti detto che Matteo stava risultando una specie di "miracolato" dagli autori del programma, sempre in gara nonostante sia stato protagonista di più episodi che di certo non gli fanno onore: il mese scorso ha maltrattato una gallina (gesto per il quale era stato preannunciato un provvedimento prima che il tutto finisse a tarallucci e vino) e successivamente ha bestemmiato (ma anche in questo caso l'espulsione non è arrivata, perlomeno non immediatamente).
Non solo, pur di non espellere Matteo, gli autori hanno riaccolto nel programma Massimo Scattarella, il concorrente della scorsa edizione del Grande Fratello, espulso lo scorso anno a causa di una bestemmia e ora precipitatosi a "Mattino 5" per minacciare una causa legale a Mediaset nel caso di un trattamento diverso nei confronti del nuovo concorrente: morale della favola, nessuno espulso ed entrambi dentro.
Così tanta solerzia nel perdonarlo a dispetto di tutto e tutti potrebbe anche far pensare ai più maliziosi che dietro ci potesse essere qualcosa, chissà, magari un qualche "scandalo" preconfezionato (forse questo o magari altro) sempre utile per rilanciare gli ascolti.
La gente, però, non se ne è stata in silenzio a guardare e si era sollevato un vero e coro di proteste, tant'è che gli autori sono giunti alla decisione di fare piazza pulita e di espellere in un sol colpo dalla casa (ma vedremo se anche dall'attenzione mediatica) Matteo Casnici, Massimo Scattarella e Pietro Titone (tutti e tre protagonisti di una qualche bestemmia o atteggiamento scorretto in trasmissione). L'impressione, però, è che questa sembri una scelta più obbligata che desiderata, altrimenti sarebbe difficile capire il perché ci si sarebbe presi il disturbo di far rientrare Massimo per poi buttarlo fuori nel giro di pochi giorni per fatti avvenuti nella scorsa edizione.
Immagini: [1] [2] [3] [4] [5] - Video: [1]
Leggi l'articolo completo su Gayburg