Per Rupert Everett ad Hollywood chi è gay non lavora
Rupert Everett è un attore inglese che ha partecipato a grandi successi cinematografici come "Il matrimonio del mio migliore amico" e "Stage Beauty". La sua carriera sembrava in un'inarrestabile ascesa, ma dopo il suo coming out le cose sono cambiate.
A raccontarlo è lo stesso attore in un'intervista rilasciata a BBC Radio 4: «Dopo aver reso pubblica la mia omosessualità non ho fatto molto a Hollywood e non ho più avuto un lavoro. Ho girato un paio di film, sono stato molto fortunato all'inizio della mia carriera. Poi non ho più avuto un ingaggio per dieci anni».
Questo sarebbe anche il motivo che ha spinto l'attore a fare ritono nel vecchio continente: «Sono tornato in Europa. Hollywood –ha continuato- è un mondo estremamente conservatore che finge di essere liberale. Lo showbusiness è stato creato per gli eterosessuali e la maggior parte delle persone che lo frequentano non sono gay».
Rupert ha concluso il suo discorso affermando che «E' complicato. E' un momento in cui l'omofobia è in crescita nella nostra cultura. E' sciocco, crudele, immorale, ma è così».