Roma: insultato e ferito perché gay


I fatti risalgono al 28 dicembre scorso. Un ragazzo 22enne si trovava in compagnia di alcune amiche in un locale a Roma, nel quartiere di Trastevere. Ad un certo punto tre suoi coetanei hanno iniziato a schernirlo con insulti omofobi e, quando il ragazzo e le sue amiche hanno lasciato il locale, lo hanno inseguito per proseguire a lanciargli dietro i loro insulti. E' scattato un diverbio e bel presto i bulli sono passati dalle parole ai fatti: un di loro ha afferrato alcuni cocci di un bicchiere e ferito il giovane all'orecchio. Una ferita che -come sottolinea il presidente di Arcigay- avrebbe anche potuto costargli la vita se solo fosse stata inflitta pochi centimetri più in basso all'altezza dell'arteria.
Dalla ricostruzione dei fatti è emerso un altro inquietante particolare: la fuga dei tre sarebbe stata agevolata da un dipendente del locale che, accortosi dell'arrivo della polizia, sarebbe intervenuto per incoraggiarli a scappare in modo da non essere riconosciuti dalle forze dell'ordine.
Tentativo che fortunatamente si è rivelato vano: la polizia, infatti, è riuscita ugualmente a risalire ai nomi degli esecutori materiali del fatto.
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