Der Eigene, il primo periodico gay della storia


Stampato fra il 1896 e il 1932 a Berlino, il "Der Eigene" viene considerato il primo periodico omosessuale della storia. Anche se non se ne conosce l'esatto numero, si stima che la rivista avesse circa 1.500 abbonati.
Il suo fondatore, Adolf Brand, contribuì alla rivista con numerosi articoli, affiancato da autori fra i quali figurano nomi noti come Benedict Friedlaender, Erich Mühsam, John Henry Mackay, Theodor Lessing, Klaus Mann e Thomas Mann. Artisti come Wilhelm von Gloeden, Fidus e Sascha Schneider si occuparono invece della parte grafica.
Dopo i primi anni di vita più a basso profilo, nel 1900 la rivista mostrò apertamente la propria natura gay attraverso la pubblicazione dell'antologia di letteratura omoerotica curata da Elisar von Kupffer. Brand produsse e pubblicò anche molte foto di nudo maschile, che presentò come "studi antropologici" sulla bellezza della razza tedesca.
Com'è immaginabile, si tentò il tutto e per tutto per ostacolare l'uscita della rivista e lo stesso Brand finì in carcere per ben tre volte con svariate accuse. Ciò nonostante, la pubblicazione riuscì a sopravvivere per ben 36, ma nel 1932 il suo fondatore dovette dichiarare bancarotta e fermare le rotative.
La delusione fu tale da allontanarlo per sempre dall'attivismo gay e lo portò a cercare le attenzioni di Elise Behrendt, un'infermiera che accettò di diventare sua moglie nonostante la sua dichiarata omosessualità. Entrambi morirono sotto i bombardamenti di Berlino del 2 febbraio 1945.
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