Il pene più lungo del mondo (ed altri record del sesso)
Qualche tempo fa ci siamo occupati di Mukhtar Safarov, il modello russo a cui viene generalmente attribuito (non senza dubbi da parte dei più scettici su possibili interventi chirurgici) il pene più grosso del mondo.
Se anziché di volume si parla solo di lunghezza, il record è attualmente detenuto dal 41enne newyorchese Jonah Falcon. Il suo pene, infatti, misura 24 cm da rilassato e ben 34 cm in erezione.
Caratteristica, questa, che gli ha garantito notorietà e la menzione in alcuni documentari, come quello prodotto nel 1999 da HBO dal titolo "Private Dicks: Men Exposed" o nell'Inglese "The World's Biggest Penis", realizzato da Channel 4 nel 2006.
Pare che, nonostante il suo aspetto non proprio da modello, siano stati molti a proporgli di prendere parte a dei film a luci rosse, ma lui ha sempre rifiutato cercando invece di entrare nello show business tradizionale. In quel caso, però, le sue "doti" non devono aver avuto lo stesso peso e Jonah non è riuscito ad andare oltre a qualche ruolo da comparsa (lo si è potuto vedere in tre episodi di "ED", in tre episodi di "Melrose Place", in un episodio di "Sex and the city", come giurato di "Law & Order" e come inserviente ne "I Soprano").
Record di distanza per uno schizzo di sperma. Oltre alle dimensioni, anche alcune performance legate all'attività sessuale sono state attentamente catalogate ed inserite in curiose classifiche. Tra queste, ad esempio, la misurazione della distanza raggiunta da uno schizzo di sperma. A detenere il record è Horst Schultz, il sui schizzo ha raggiunto la notevole distanza di ben sei metri. A lui viene attribuito anche il primato per lo schizzo più veloce che, stando a non meglio precisate misurazioni, avrebbe toccato i 69 km/h.
Record di masturbazione maschile. È il giapponese Masanobu Sato l'attuale detentore del record per la sessione di masturbazione maschile più lunga al mondo. Il suo primato è stato raggiunto in occasione dell'edizione 2009 del Masturbate-a-thon di San Francisco (un'evento in cui i partecipanti praticano autoerotismo con lo scopo di raccogliere fondi da destinare in beneficenza) durante la quale ha battuto il precedente record (che già gli apparteneva) masturbandosi per ben 9 ore e 33 minuti.
Oltre al titolo, Masanobu si è portato a casa anche un trofeo che, giusto per rimanere in tema, era a forma di mano.
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