Il North Carolina vieta le nozze gay. Obama prende posizione

Attraverso un voto referendario, il 60% dei cittadini votanti del North Carolina ha approvato il cosiddetto Amendment Uno, un articolo aggiunto nella costituzione che sancisce come "Il matrimonio tra un uomo e una donna è l'unica unione domestica legale che sarà convalidata o riconosciuta in questo stato".
Insomma, il chiaro intento è quello di prevenire all'origine ogni possibile legge che possa legalizzare le unioni fra persone dello stesso sesso e di evitare che i contrari debbano ricorrere ad eventuali referendum abrogativi (come la celebre Proposition 8 in California, i cui effetti devastanti sono stati ben illustrati in un video realizzato da Shane Bitney Crone) sulla cui costituzionalità esistono forti dubbi.
Dopo una prima reazione in cui Barack Obama si è detto deluso dal risultato referendario, il presidente degli Stati Uniti è tornato sull'argomento in diretta televisiva sulla ABC, davanti a decine di milioni di americani: Nel suo discoro ha preso una posizione chiara, affermando che: «Pensavo che le unioni civili fossero sufficienti. Sentivo che per molti la parola matrimonio evoca tradizioni e credenze religiose radicate. Ma nel corso degli anni ho potuto parlare e conoscere gente del mio staff con partner dello stesso sesso, che ha cresciuto i figli insieme. Quando penso ai nostri soldati, ai nostri aviatori, ai nostri marinai che hanno dovuto lottare tanto per i loro diritti. Sì, a un certo punto ho concluso che per me personalmente è importante andare avanti e affermare che le coppie dello stesso sesso hanno il diritto di sposarsi».

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