Inghilterra: marcia indietro di Cameron sulle nozze gay

Dopo l'annuncio dello scorso febbraio, il premier britannico David Cameron pare pronto ad annullare la legalizzazione delle nozze gay e la riforma della Camera dei Lord. A spingerlo a quella decisione è stata la batosta elettorale alle elezioni del 3 maggio scorso (nella quale i Tory hanno perso 405 posti di consiglieri comunali e 12 amministrazioni locali a causa di alcuni passi falsi dell'esecutivo, come la politica sull'immigrazione o gli sgravi fiscali per i ricchi) ed il rischio di uno scontro interno al partito conservatore.
Il previsto Discorso della Regina, dunque, sarà da riscrivere e verrà aggiornata anche l'agenda legislativa del governo per il prossimo anno parlamentare che, probabilmente, punterà esclusivamente sui valori conservatori tradizionali.
«Vogliamo sinceramente arrivare ai matrimoni gay -ha affermato una fonte di Downing Street- ma questo non è il momento».


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