Gay Pride vietati a Mosca fino al 2112
Dopo i vari divieti alla celebrazione del Gay Pride di Mosca che si sono accumulati di anno in anno, alcuni attivisti guidati da Nikolaj A. Alekseev si sono rivolti ad un tribunale per chiedere giustizia.
Il tribunale, però, ha respinto formalmente la loro richiesta, vietando la manifestazione per i prossimi 100 anni. Lo scorso anno, infatti, gli attivisti avevano sfruttato un vuoto legislativo (che non fissa un tempo massimo per le richieste di autorizzazione a manifestare) per chiedere al comune il permesso di organizzare i prossimi 102 Gay Pride (tutti da tenersi in piazza Balotnaja). Una richiesta a cui le autorità non avevano mai dato seguito nonostante la normativa vigente in Russia preveda una risposta entro quindici giorni.
L'esito della sentenza ha ovviamente amareggiato le varie organizzazioni lgbt del Paese, le quali hanno già annunciato la loro intenzione di far ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo di Strasburgo.