Nota sul registro: «Sorpresi in atteggiamenti gay»
In una scuola media di Val di Vara (in provincia di La Spezia) un professore (più precisamente un prete che stava effettuando alcune ore si supplenza) ha deciso di sgridare due studenti per i loro atteggiamenti ritenuti troppo effeminati e di dar loro una nota comportamentale sul registro di classe per averli «Sorpresi in atteggiamenti gay». Proprio usando quelle testuali parole.
Anche se i dirigenti scolastici hanno chiesto la rimozione da Facebook delle fotografie che alcuni studenti avevano fatto al registro, la notizia si è immediatamente sparsa a macchia d'olio per l'intera comunità locale. La vicenda è stata discussa anche al consiglio comunale che, dopo aver espresso il proprio sconcerto, ha invitato il sacerdote a rimuovere quella nota omofoba.
Ma la vicenda non si è conclusa lì: i genitori dei ragazzi coinvolti, infatti, hanno dissotterrato l'ascia di guerra e pare vogliano chiedere una lettera di scuse formali da parte dell'insegnante per l'atteggiamento omofobo manifestato nei confronti dei propri figli.