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Alessio De Giorgi (Gay.it) si candida nella Lista Monti

Alessio De Giorgi (classe 1969) è un imprenditore italiano, direttore di Gay.it. È tra i soci del Mama Mia di Torre del Lago, con il suo ex-compagno ha formato nel 2002 la prima coppia italiana unita in Pacs, è stato membro della prima Assemblea Nazionale del Partito Democratico ed è attualmente ambasciatore Iglta in Italia.
Oggi, però, ha scioccato la comunità gay con un messaggio pubblicato sul suo profilo Facebook, annunciando la fine della sua militanza nel Pd e la sua candidatura in Toscana per la Lista Monti.
La cosa strana è che De Giorgi ha appoggiato la candidatura di Matteo Renzi alle primarie del centro-sinistra proprio sulla base del possibile rischio di un accordo fra Bersani e il centro di Casini. Ora che l'accordo non c'è stato, è curioso notare come sia stato lui stesso a spostarsi nella direzione di Casini e della Binetti.
Alle critiche ricevute, De Giorni risponde che: «La prima proposta di legge che presenterò al Senato, se sarò eletto, sarà sulle Civil Partnership sul modello inglese». Un'ipotesi che appare quasi fantascientifica in un alleanza dove il capogruppo ha già dichiarato che i diritti civili non sono una priorità e dove l'Udc non ha permesso neppure l'approvazione di una legge contro l'omofobia (ribadendo ad ogni piè sospinto che per loro le uniche famiglie sono solo quelle formate da un uomo e una donna).
«Trovo significativo, quasi storico -afferma nel suo messaggio su Facebook- che finalmente anche nel nostro paese una formazione politica di centro decida di candidare un omosessuale dichiarato che negli anni, anche se su posizioni mai massimaliste, si è speso sul tema dei diritti civili e del riconoscimento delle convivenze omosessuali».


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