Berlusconi si dice frainteso: «Niente nozze gay»
Ospite del salotto di Bruno Vespa, Silvio Berlusconi ha finalmente commentato le parole da lui stesso pronunciate qualche giorno fa nel corso di un'intervista radiofonica, nelle quali lasciava intendere un'apertura al riconoscimento delle coppie gay. Chi ha dubitato che potesse aver cambiato idea così repentinamente (giusto pochi giorni prima si era detto contrario) non ha di certo sbagliato.
«C'è stato un voluto e forzato fraintendimento -ha affermato- ho ricordato che noi abbiamo presentato una legge per quanto riguarda i diritti delle unioni di fatto, anche tra parroco e perpetua, tra fratello e sorella, che possono dare diritti che oggi non hanno, come sull'eredità o sulle visite in ospedale. È una legge che ha come primo firmatario Carlo Giovanardi e che abbiamo presentato sei mesi fa in Parlamento». «Niente nozze gay?», ha chiesto Vespa. «No, assolutamente», ha replicato il Cavaliere.