In preghiera contro l'omofobia
Anche quest'anno, in occasione della giornata mondiale per la lotta all'omofobia, i cristiani di diverse confessioni religiose (cattolici, Valdesi, veterocattolici, metodisti, battisti...) si incontreranno per pregare assieme in favore di tutte le vittime della violenza omofoba.
La manifestazione, giunta ormai alla sua settima edizione, prenderà vita in 21 città italiane (qui tutte le informazioni al riguardo) e sarà guidata dal versetto biblico che dice: "Nell'amore non c'è timore" (I Giovanni 4, 18).
«In quanto cristiani -affermano gli organizzatori- non posiamo rimanere indifferenti quando ancora nella nostra società si verificano episodi di incomprensione, intolleranza talvolta di vera e propria violenza contro le persone omosessuali, occorre una presa di coscienza [...] Le veglie ecumeniche di preghiera e i culti domenicali per le vittime dell'omofobia vogliono ricordarci che non possiamo stare in silenzio quando milioni di fratelli e di sorelle soffrono nel mondo (minacciati, torturati e anche uccisi in alcuni Paesi) solo perché esistono, solo perché amano e vogliono vivere l'affettività che il Signore ha dato loro».