I matrimoni gay? Per la Nintendo sono un «bug»
La Tomodachi Collection è da molti considerata come la risposta di Nintendo a The Sims. Il videogioco permette di gestire un avatar virtuale che vive, fa amicizie ed instaura relazioni. Ma se è dal 2009 che il suo concorrente ha introdotto la possibilità di celebrare matrimoni fra persone dello stesso sesso, quest'opzione pareva negata nella versione nipponica. Perlomeno sino ad ora.
Già, perché gli utenti hanno scoperto che nell'ultima release del software era ora possibile flirtare e sposare altri uomini, nonché allevare dei figli con loro. Curiosamente, però, la nuova feature pareva non includere la possibilità di relazioni lesbo.
Ed è così che si è scoperto che la vicenda ha tutt'altro che un lieto fine: non solo la Nintendo non introdurrà la possibilità di relazioni fra donne, ma eliminerà anche quelle fra uomini. Il loro supporto, infatti, ha immediatamente fatto sapere che la possibilità di celebrare dei matrimoni gay è solo un «imbarazzante bug» e che i loro ingeneri sono già al lavoro per risolvere l'errore.