È morta Margherita Hack
Si è spenta la notte scorsa, all'ospedale di Cattinara (Trieste), l'astrofisica Margherita Hack. Aveva 91 anni e soffriva di problemi cardiaci.
Nata a Firenze nel 1922, si era trasferita a Trieste nel 1963. Impegnata socialmente, vegetariana, divulgatrice scientifica e convinta animalista (aveva otto gatti e un cane) è stata la prima donna a dirigere un osservatorio astronomico in Italia. Il suo lavoro ha anche contribuito allo studio e la classificazione spettrale di molte categorie di stelle.
In più occasioni si si era espressa a favore dei diritti lgbt, delle unioni civili e della dignità delle famiglie gay, sottolineando come l'omosessualità sia una cosa naturale come l'essere destri o mancini.
Il 12 agosto 2010 è stata premiata a Torre del Lago Puccini come "Personaggio gay dell'anno" e in quell'occasione dichiarò che «da parte di altri paesi è certamente un segno di civiltà. Noi invece siamo un paese arretrato, che non sa cos'è il rispetto della libertà. Il Vaticano è certamente un deterrente che influenza la classe politica, ma la politica non è libera e non ha il coraggio di reagire. E se non reagisce questo significa che è più bacchettona della Chiesa e non sa cos'è il rispetto della libertà altrui».