Francia: attivista gay 19enne aggredito e picchiato a morte da un gruppo di neonazisti
È stato aggredito da un gruppo neonazista, picchiato e colpito alla testa con un pugno di ferro. Dopo un giorno di agonia Clement Meric è stato dichiarato morto dai medici. Aveva solo 19 anni.
Studente di Scienze Politiche, antifascista ed attivista per i diritti gay, è stato aggredito ieri per le strade di Parigi da un gruppo di quattro persone (tra cui forse anche una ragazza) tutti appartenenti all'organizzazione di estrema destra Jeune nationaliste revolutionnaire. Picchiato selvaggiamente, le sue condizioni sono apparse immediatamente gravi ai soccorritori ed i medici ne hanno immediatamente dichiarato la morte celebrale. Poi ieri, introno alle 18, ne è stata constata la morte ufficiale.
Appresa la notizia, l'Assemblea Nazionale ha deciso di restare un minuto in silenzio in ricordo della giovane vittima: «Abbiamo scoperto con orrore dell'abominevole aggressione di cui è stato vittima, ieri sera a Parigi, un giovane militante politico. L'Assemblea Nazionale condanna qualsiasi atto di odio e violenza e rivolge il suo sostegno e appoggio alla famiglia».