Rio: un «beijaco gay» conto la crescente omofobia
Come già avvenuto in passato, anche in occasione del viaggio di papa Francesco a Rio de Janeiro, un'organizzazione per i diritti lgbt ha organizzato una manifestazione chiamata «beijaco gay». Oltre mille persone si sono date appuntamento all'esterno del Palacio Guanabara (sede del Governo e luogo in cui il Pontefice ha incontrato le autorità locali) per scambiarsi un grande bacio collettivo con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'aumento dei casi di omofobia registrati in Brasile.
Il gruppo è stato sempre controllato a vista dagli uomini della polizia locale ed è curioso come alcuni organi della stampa cattolica abbiano temuto più questa manifestazione che i disordini scoppiati fra manifestanti e forze dell'ordine lungo il percorso previsto per il passaggio di Bergoglio.