Forza Nuova sta con Putin

Roma si è risvegliata con le strade tappezzate da manifesti di Forza nuova inneggianti a Putin (tutti abusivi, fanno sapere dal Comune). Secondo il loro leader, Adriano Tilgher, «Putin ha assunto posizioni coraggiose, contro la potentissima lobby gay, che, con un'azione capillare, punta quasi a colpevolizzare chi omosessuale non è, e contro le centrali finanziarie mondiali, che vogliono la guerra in Siria. Noi stiamo con Putin, senza se e senza ma: un attacco in Siria aprirebbe le porte a un conflitto mondiale e la posizione russa rappresenta un argine contro l'irresponsabilità di Obama e di tutti i guerrafondai».
Fabrizio Marrazzo, portavoce di Gay Center, ha invece lanciato un appello al sindaco Ignazio Marino «affinché rimuova i manifesti "Io sto con Putin" del Fronte Nazionale che oggi tappezzano Roma. Siamo di fronte ad un messaggio che vuole inneggiare tra l'altro alla repressione e all'omofobia, facendo riferimento alle leggi anti gay varate dalla Russia di Putin. Un messaggio inaccettabile che va respinto. Un messaggio che è anche una provocazione rispetto alla manifestazione che terremo domenica 8 alle ore 15 davanti all'ambasciata russa in Via Gaeta a Roma per protestare contro l'istituzionalizzazione dell'omofobia in Russia attraverso le leggi che vietano la propaganda gay. Non ci facciamo intimidire confermando la nostra mobilitazione e chiamando a raccolta tutti coloro che vogliono far sentire la propria voce contro la violazione dei diritti umani e dei diritti civili».


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