«Gesù aveva due padri, ed è venuto fuori bene»
«Gesù aveva due padri, ed è venuto fuori bene». È questo il messaggio che Lynne Marchan, il reverendo che guida la parrocchia anglicana di St. John (Canada), ha scelto di esporre sulla bacheca all'esterno della sua chiesa. Dato il clamore suscitato, molti giornalisti le hanno chiesto ulteriori spiegazioni sul significato della frase, ma la religiosa si è limitata a rispondere: «Credo che ci potete arrivare tranquillamente da soli».
Se la Chiesa anglicana non è certo nuova a prese di posizione a favore della comunità lgbt, non è passato molto tempo prima che la Chiesa cattolica iniziasse a condannare il gesto. Ad esempio il giornale cattolico Il Sussidiario ha scelto di raccontare la notizia solo dopo aver precisato che i cartelli tanto in uso negli Stati Uniti sono «poco indicati per una comunicazione liturgica», asserendo poi che chiunque lo abbia letto si sia domandato «se si trattava di una provocazione, di uno scherzo o che altro» (insomma, quasi come l'ipotesi che il messaggio fosse stato scritto volutamente non sia neppure da prendersi in considerazione, ndr). Ma non solo, appurato che quel testo era stato scritto dalla religiosa, la redazione de Il Sussidiario chiede ai suoi lettori se quello non sia «Un evidente segno di come certa propaganda gay sia ormai entrata anche tra le file delle chiese protestanti?». Manco a dirlo, sino ad oggi solo le leggi omofobe russe hanno scelto di utilizzare il termine di «propaganda omosessuale» verso quella che è semplicemente una presa di posizione... ed è molto grave che i cattolici inizino ad usare quei termini per la propaganda omofoboba conto i gay e contro qualunque legge li possa tutelare.