La Pennsylvania blocca il funzionario pro-gay, ma il suo ricorso potrebbe aprire le porte ai matrimoni gay
D Bruce Hanes è un funzionario della Pennsylvania che, a partire dallo scorso luglio, ha iniziato a distribuire centinaia di licenze matrimoniali a coppie formate da persone dello stesso sesso. «Voglio rivotarmi dalla parte giusta della storia e della legge» è stata la sua argomentazione.
Non è passato molto tempo prima che il Dipartimento della Salute decidesse di fargli causa per aver «agito in chiara deroga alla legge sui matrimoni» e le udienze sono iniziate circa due settimane fa. Ed è così che il giudice Judge Dan Pellegrini ha già stabilito che Hanes non aveva l'autorità per poter decidere da sé se la legge sui matrimoni vigente in Pennsylvania (che permette solo l'unione fra un uomo e una donna) violasse i diritti previsti dalla Costituzione.
Fin qui i fatti, ma il ricorso che la Contea ha annunciato di voler presentare contro la decisione del giudice apre le strade ad un'infinità di ipotesi. C'è chi sostiene che un simile procedimento potrebbe dar vita ad un dibattito simile a quello avvenuto in California, con la reale possibilità che il riconoscimento dei diritti costituzionali possano portare all'approvazione dei matrimoni gay nel Paese.