Oggi è il Transgender Day, una giornata per ricordare tutte le vittime della violenza transfobica

Si celebra oggi la 15a Giornata Internazionale della Memoria Transgender, un'occasione dedicata al ricorso di tutte le vittime della violenza transfobica. Secondo i dati diffusi dal Transgender Murder Monitoring, sono ben 238 i transessuali uccisi nel corso degli ultimi dodici mesi, 1.374 dal 2008 (anno in cui l'osservatorio venne fondato in seguito all'assassinio di Rita Hester, una transessuale donna afro-americana del Massachusetts).
L'occasione può essere propizia anche per conoscere meglio alcuni simboli del mondo transessuale, a partire dalla bandiera. Progettata da Monica Helms in occasione del pride di Phoenix (Arizona) del 2000, la bandiera dell'orgoglio transessuale è costituita da cinque strisce orizzontali, due azzurre, due rosa, con una striscia bianca al centro. «L'azzurro -ha spiegato la sua ideatrice- è il colore tradizionale per i maschi, il rosa lo è per le femmine e il bianco nel mezzo è per coloro che stanno transitando, per quelli che sentono di avere un genere neutro o nessun genere, e per coloro che sono intersessuali. La sequenza è tale che non importa in che modo la si veda, poiché sarà sempre corretta».
Molto diffuso è anche il simbolo disegnato di Holly Boswell, nel quale le reppresentazioni di genere (basati sulla simbologia astrologica, con Marte (♂) per i maschi e Venere (♀) per le femmine) vengono intrecciati sino a formare un cerchio con una freccia sporgente dalla parte superiore a destra, come per il simbolo maschile, una croce che sporge dal basso, come per il simbolo femminile, e una freccia barrata (combinazione tra croce e freccia) in alto a sinistra.

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