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Censurato il primo film gay d'Egitto

Si intitola "Segreti di famiglia" ed è la pellicola diretta da Hany Fawzy che si appresta a diventare il primo film egiziano a trattare esplicitamente il tema dell'omosessualità.
La trama si basa sulla storia vera di Marwan, un giovane gay orfano di padre, che da piccolo è stato vittima di abusi sessuali e che in età adulta è pronto a sottoporsi a fantomatici rimedi terapeutici che lo possano liberare dei suoi impulsi sessuali. Il suo vivere l'omosessualità come una malattia lo spinge a convincersi di essere diventato etero, ma la sua nuova condizione non darà vivere in pace con sé stesso...
A fronte di una trama priva di scene esplicite e di aperture particolari verso l'omosessualità, la censura egizia pare abbia già chiesto l'eliminazione di una lunga lista di scene (tra cui quella in cui Marwan dice alla sorella di essere gay o quella in cui accusa il padre di essere il responsabile del suo orientamento sessuale). Scene fondamentali per permette la comprensione del film, sostiene il regista, ma che evidentemente non sono piaciute alle autorità garanti. Anche sulle motivazioni ufficiali c'è una sorta di giallo dato che, dopo il clamore suscitato dai media, l'ente che si occupa della revisione dei film si è affrettato a sostenere che il tema dell'omosessualità non c'entra nulla con la loro scelta di eliminare quelle sequenza (seppur senza fornire altre spiegazioni).

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