Paul Walker è morto in un incidente stradale

«È con profonda costernazione che ci troviamo a confermare che Paul Walker è morto oggi in un tragico incidente. Era passeggero dell'auto di un amico, ed entrambi hanno perso la vita». È con queste parole che lo staff dell'attore ha confermato su Facebook la notizia della tragica scomparsa del celebre divo di Hollywood, morto in un incidente stradale avvenuto ieri alle porte di Los Angeles. Secondo le riscostruzioni, la Porsche Carrera guidata da un amico avrebbe colpito un albero prima di prendere fuoco. I due erano diretti ad un evento benefico organizzato dalla Reach Out Worldwide, l'associazione fondata dallo stesso Walker che ieri avrebbe dovuto raccogliere fondi da destinare alle popolazioni colpite dal tifone Haiyan nelle Filippine. Aveva 40 anni e lascia una figlia adolescente.
Il suo successo cinematografico è legato principalmente al ruolo di Brian ÒConnor, un agente infiltrato nel mondo delle corse automobilistiche clandestine, nella fortunata saga di "Fast and Furious", prendendo parte a cinque dei sei film della serie al fianco di Vin Diesel e Michelle Rodriguez. Tra i primi a mandare messaggi di cordoglio c'è proprio il co-protagonista ed amico Vin Diesel che, attraverso un'immagine pubblicata su Instagram, afferma: «Fratello, mi mancherai tantissimo. Sono senza parole. Nel cielo c'è un nuovo angelo. Riposa in pace»,

Nato il 12 settembre 1973 a Glendalem in California (Stati Uniti), Walker era il più grande di cinque fratelli. La madre iniziò a portalo sin da bambino ai primi provini, non tanto per sfondare nel mondo dello spettacolo ma per per contribuire a sbarcare il lunario: l'esordio ebbe luogo con uno spot di pannolini, ma negli anni ottanta iniziò a prendere parte a numerose sitcom di successo.
Nel 1986 esordì sul grande schermo con la commedia horror "Non aprite quell'armadio", seguito nel 1993 dal ruolo di protagonista nel film "Tammy and the T-Rex". Dopo aver studiato biologia marina (era un grande ammiratore di Jacques Cousteau) è in quel momento che decise di abbandonare il suo sogno di diventare un biologo marino e scelse di dedicarsi totalmente alla recitazione.
Negli anni successivi prese parte a film come "Pleasantville", "Varsity Blues" e "The Skull", ma il vero successo arriva nel 2001 con "Fast and Furious" che lo vide protagonista a fianco di Vin Diesel.
Negli ultimi anni ha ottenuto ruoli anche il pellicole come "Flags of Our Fathers" di Clint Eastwood, "Takers", "Trappola in fondo al mare" e "Un amore sotto l'albero". Prima della sua tragica morte, il 30 novembre 2013, aveva da poco finito le riprese di "Hours", un thriller di Eric Heisserer che uscirà a metà mese negli Stati Uniti.

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