Usa: in arrivo una proposta di legge a tutela dei cattolici contrari ai matrimoni gay

«Abbiamo bisogno di una legislazione per proteggere la libertà religiosa da questo tipo di potenziale minaccia». È con queste premesse che il senatore Mike Lee ha deciso di proporre una legge (la "Marriage and Religious Freedom Act") con lo scopo di "tutelare" le associazioni cristiane nella loro lotta contro l'estensione dei matrimoni egualitari su tutto il territorio federale.
«La libertà religiosa è un principio fondamentale per la nostra grande nazione -gli ha fatto eco il senatore David Vitter- ed è qualcosa che sta a cuore ai milioni di americani che, come me, sostengono il matrimonio tradizionale. Ma, per una serie di ragioni, questa libertà è sotto attacco da parte dell'attuale amministrazione. Questo disegno di legge proteggerà i gruppi religiosi dagli attacchi amministrative, come maggiori procedure o maggiori tasse o limiti nell'ottenimento di contratti federali».
Il riferimento è all'esclusione dell'esenzione fiscale ai gruppi che hanno regole di esclusione sulla base di motivi religiosi, di razza o di etnia (un po' come accede agli scout quando decisero di chiudere le porte ai ragazzi gay). La legge di Mike Lee si propone così di imporre all'intera comunità i costi delle lotte dei gruppi religiosi, esigendo che a contribuire ai loro introiti sia anche le vittime delle loro azioni.