Il pallavolista Chris Voth ha fatto coming out
Il pallavolista Chris Voth, membro della nazionale canadese, ha deciso di fare coming out dalle pagine del Winnipeg Free Press. «Quell'articolo mi spaventava a morte -ha dichiarato sul suo blog- ma le reazioni mi hanno sollevato. Non riesco a spiegare cosa significhi per me avere così tante persone che mi sostengono».
Come per molti altri giovani, anche per lui non è stato facile accettare o dichiarare pubblicamente la propria omosessualità, seppur la menzogna gli pesasse dentro come un macigno mentre fingeva di condurre una vita eterosessuale.
«Praticamente era lo sport che mi faceva andare avanti -ha raccontato- così come i compagni di squadra e gli amici che ho conosciuto attraverso lo sport. La prima persona a cui ho parlato della mia sessualità era un compagno di squadra durante il secondo anno di università e sono arrivato al punto in cui la maggior parte dei miei amici più stretti lo sapeva, ma nessuno della mia famiglia». Con i genitori scelse di dichiararsi gay attraverso una lettera, scritta prima di partire per alcuni mesi a Gatineau: solo al suo ritorno per le feste natalizie ci fu il primo faccia a faccia.
Ora Chris ha raggiunto quella sicurezza che gli ha permesso di essere sé stesso davanti al mondo intero. Ed è lui stesso ad augurarsi che il suo coming out possa essere d'aiuto ai tanti altri ragazzi che, come lui, incontrano difficoltà nel vivere apertamente la propria sessualità.