Oklahoma: la messa al bando dei matrimoni gay è incostituzionale
Come recentemente avvenuto nello Utah, anche in Oklahoma è una sentenza di un giudice federale ad aver riaperto il dibattuto sui matrimoni gay. Nella sua sentenza, infatti, Terrence Kern ha dichiarato incostituzionale la messa al bando ai matrimoni fra persone dello stesso sesso, sostenendo che quella legge non fosse altro che «un'arbitraria e irrazionale esclusione per una parte dei cittadini dai benefici stabiliti dal governo».
La sentenza è giunta dopo il ricorso presentato da una coppia dello stesso sesso, pronta ad appellarsi contro la norma riconosceva il matrimonio esclusivamente come «un'unione di un uomo e una donna». Data la matrice conservatrice dello stato, l'emendamento era stato voluto dal 75% dei votanti, ma le recenti sentenze emesse in Oklahoma e Utah potrebbero presto portare a ricorsi simili anche negli atri stati più conservatori degli Stati Uniti.
«L'uguaglianza non riguarda più solo le coste -ha dichiarato Chad Griffin, presidente della Human Rights Campaign- La notizia che giunge oggi dall'Oklahoma dimostra che è giunto il momento di dare equità e dignità ad ogni americano in tutti i cinquanta stati».