Le violenze contro i gay in Russia documentate in un video della HRW

Secondo i politici russi (assecondati da molte realtà cattoliche italiane), in Russia non c'è alcuna emergenza omofobia: tutti i racconti di violenze non sarebbero altro che un'invenzione dell'occidente, così come l'unico obiettivo di Putin sarebbe quella di "difendere" i bambini (da cosa e come non si sa).
Ed è così che, attraverso immagini inconfutabili, la Human Rights Watch (n'organizzazione internazionale che si occupa della difesa dei diritti umani) ha voluto mostrare come la realtà sia ben diversa. I diritti fondamentali delle persone lgbt vengono quotidianamente calpestati con la complicità di autorità pubbliche pronte a garantire un clima di assoluta impunità. E solo chi vuol far finta di non vedere può davvero credere che l'azione di Putin e della Chiesa Ortodossa non sia finalizzata al mantenimento del potere con vere e proprie campagne d'odio nei confronti delle minoranze.
Persino la legge contro la cosiddetta «propaganda omosessuale» approvata all'unanimità dalla Duma non appare altro che un'approvazione statale di un clima omofobico che già stava assumendo contorni preoccupanti e che oggi risulta legittimato.

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