Le rivolte in Ucraina? Per la propaganda russa è colpa di una copirazione ebraico-omosessuale
Le rivolte ucraine di piazza Indipendenza non sarebbero altro che la diretta conseguenza di una cospirazione ebraico-omosessuale con interessi diretti nella caduta di un governo democraticamente eletto dal popolo. È questa la tesi sostenuta dall'ex presidente Viktor Janukovyč, una dichiarazione che pare voler essere la sua ultima mossa di estrema sottomissione a Putin.
Già in precedenza Janukovyč aveva sostenuto che l'Ucraina non avrebbe mai trattato con l'Europa fino a quando si fosse continuato a discutere di matrimoni fra persone dello stesso sesso, così come si tentò di introdurre leggi omofobe simili a quelle di stampo russo.
Ed è sempre ispirandosi alla propaganda russa che il regime avrebbe tentato di sostenere l'esistenza di una cospirazione ordita da due fra le minoranza più perseguitate nel territorio (quella omosessuale e quella ebraica), così potenti da essere in grado di decidere per conto dell'Unione Europea al solo fine di condurla alla decadenza, cerando di "contagiare" anche la gloria della Madre Russia.