Insieme contro la transomofobia, il documentario realizzato dai ragazzi di Feltre

La discriminazione spesso porta ad interiorizzare concetti talmente strampalati che basterebbe poterli guardare dall'esterno per rendersi conto della loro assurdità. Ed è proprio quello che hanno provato a fare alcuni ragazzi di Feltre (in provincia di Belluno) pronti ad immedesimarsi in una ironica lobby gay che pianifica la conquista del mondo su un tabellone del Risiko o di un contabile costretto a restare a casa fino a quando non sarà "guarito" dalla sua omosessualità.
L'idea è de LaStellaPolare, un gruppo lgbt nato spontaneamente da alcuni amici accomunati dalla propria difficoltà nell'uscire come gay o bisessuali in un contesto provinciale ancora troppo chiuso alla diversità, ma oggi pronti a rimboccarsi le maniche per offrire il proprio supporto a chi vive la stessa situazione in città o in provincia. Ed è così che il loro corto-documentario -presentato presso lo spazio giovani cittadino in occasione della Giornata internazionale contro la transomofobia- non vuole solo sfatare i falsi miti, ma anche informare le persone sul tema e sottolineare le tragiche conseguenze di chi antepone i pregiudizi alla razionalità.
Non mancano poi spazi dedicati alle testimonianze di genitori ed amici, pronti a battersi per un mondo dove i diritti siano uguali per tutti, indipendentemente dall'orientamento sessuale.
Il video è stato autoprodotto a costo zero ma, come spesso accade in questi casi, a far la differenza non è tanto la qualità tecnica del girato quando la passione e la voglia di giocarsi dei suoi protagonisti.

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