La Manif Pour Tous francese prende di mira anche una campagna contro il sessismo
Si intitola "Ce que soulève la jupe" ed è un'iniziativa che è stata organizzata da alcune associazioni francesi che si occupano di combattere il sessismo. L'invito, rivolto agli studenti di 27 scuole pubbliche ,era di presentarsi in classe indossando una gonna per dimostrare il proprio supporto all'uguaglianza di diritti fra uomini e donne.
La sola ipotesi che dei ragazzi potessero indossare un abito femminile ha mandato su tutte le furie i militanti della Manif Pour Tous, tant'è che Frigide Barjot -leader del movimento- ha prontamente bollato l'iniziativa come «scandalosa» ed ha parlato di una «pericolosa mescolanza di ciò che è maschile e ciò che è femminile». Poi, attraverso Twitter, ha chiamato in raccolta i suoi ed ha domandato al ministro per l'istruzione se le ragazze avrebbero dovuto indossare la barba (con una chiara allusionealla vincitrice dell'Eurovision).
Ed è così che stamani circa 150 persone si sono presentate dinnanzi ai cancelli di una scuola di Nantes, esponendo cartelli come «La teoria del gender non è la mia scelta» e «No al gender». Peccato che i ragazzi non fossero neppure lì per rivendicare i diritti lgbt ma semplicemente per chiedere la parità fra i sessi.
In tutta risposta gli studenti -presentandosi in decine con addosso una gonna- hanno risposto intonando il coro «No ai fascisti nelle scuole» e scandendo più volte la parola «Liberté». Uno di loro è anche salito sul muro dell'istituto ed ha indossato la gonna davanti agli occhi dei manifestanti, ottenendo applausi da parte dei passanti.