Le reazioni della gente davanti ad un padre omofobo


Nel bel mezzo di un pranzo in un ristorante romano con terrazza su Tevere, un ragazzo deciderà di face coming out con il padre. L'uomo -marcatamente maschilista, omofobo e promotore di una vita sessuale libera da vincoli ed impegni- non la prenderà certo bene.
È questa l'ambientazione scelta da Giorgio Montanini per una candida camera andata in onda nel programma "Nemico Pubblico" su Rai 3, volta a testare la reazione dei presenti. Ed è così che si scopre con piacere come tutti abbiano immediatamente preso le difese del ragazzo, condannando gli insulti del padre e le sue folli teorie sulla possibilità di poter obbligare il figlio a diventare etero.
L'unica nota dolente -fortemente criticata dai commentatori di YouTube- è come l'unico cenno di vera omofobia pare sia giunta proprio dagli autori stessi del filmato e dal triste epilogo scelto. Negli ultimi minuti, infatti, nel ristorante si palesa il finto fidanzato del figlio: un ragazzo talmente maleducato ed arrogante che, senza neppure presentarsi, esordisce con un «Posso chiamarti papà?» che avrebbe fatto innervosire anche la persona più gay-friendly del mondo. Il tutto senza alcun reale ruolo nell'esperimento, se non quello di tentare di strappare una risata nel mostrarsi sul molo a lanciare gridolini isterici mentre viene preso a calci nel sedere dal padre del ragazzo.. peccato che nel sentire la necessità di ricorrere ai peggiori stereotipi possibili ci sia veramente poco da ridere, così come non è divertente veder calpestata la dignità delle persone volendo far credere che un figlio gay non possa far altro che portare a casa un ragazzo degno degli stereotipi su cui hanno ruotato le peggiori commedie trash degli anni '70.

Clicca qui per guardare la candid camera.
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