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L'arcivescovo di Santo Domingo vuole cacciare l'ambasciatore Usa dal paese perché gay

Wally Brewster è uno dei sei ambasciatori gay statunitensi sparsi per il mondo. Incaricato a svolgere la propria attività diplomatica presso la Repubblica Domenicana, l'uomo si è dovuto più volte scontrare con l'omofobia del cardinale cattolico Nicolas de Jesus Lopez Rodriguez, arcivescovo di Santo Domingo.
Lo scorso anno l'aveva apostrofato con il temine «maricón» (fr**cio) ed ora lo ha invitato ad abbandonare il Paese dopo la diffusione di un video in cui Brewster, in compagnia del marito, ha dichiarato: «In tutto il mondo giugno è il mese dell'orgoglio gay. Noi siamo orgogliosi di festeggiarlo con milioni di persone LGBT, insieme ai governi democratici e ai cittadini di molte città e paesi in tutto il mondo, pronti a celebrare la vita, la diversità, l'inclusione, la compassione e l'uguaglianza».
Ed è così che il religioso ha tuonato: «La diplomazia non è fatta questo genere di cose, è una propaganda assolutamente negativa. Sono totalmente contrario e tutti lo sanno, la mia posizione non è nuova e non dipende dall'arrivo di quell'uomo. Lui dovrebbe prendere il suo orgoglio ed andarsene altrove».
La Repubblica Dominicana è uno dei 23 paesi in tutto il mondo dove le coppie formate da persone dello stesso sesso possono stipulare matrimoni presso il consolato britannico.


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