Per la prima volta nella storia, un gruppo di scout marcerà al New York Pride
Alcuni ragazzi dei Boy Scouts of America (BSA) hanno dato vita agli Scouts for Equality (SFE), un movimento impegnato a chiedere la fine della messa al bando dei gay adulti dall'associazione scoutistica. E sarà proprio per rivendicare la loro richiesta che, per la prima volta nella storia, alcuni scout sfileranno in uniforme per le strade di New York durante il Pride cittadino.
Dave Studinski, direttore del Pride, ricorda come grazia a loro sarà possibile ricordare che «i gay non cercano tolleranza, ma un'accettazione alla pari». Seth Adam, direttore della comunicazione presso la Glaad, ha aggiunto: «Solo quando gli adulti e i genitori gay potranno partecipare alla vita dei propri figli attraverso lo scoutismo, la BSA entrerà a far parte di quella maggioranza di americani convinti che nessuno debba esse discriminato a causa di chi ama».
Lo scorso anno la BSA ha scelto di rimuovere la messa al bando dei ragazzi gay dell'associazione, ricevendo un'invito in tal senso anche da un'opinione pubblica rimasta scioccata dinnanzi alle immagini e alle testimonianza di ragazzi presi a forza e sbattuti lontano dai loro amici non appena qualcuno ravvisava la loro omosessualità. Il divieto alla partecipazione associativa, però, è tutt'ora in vigore per gli adulti, la cui espulsione dai gruppi è pressoché automatica al raggiungimento della loro maggiore età.