Verso il Milano Pride 2014
Dal 23 al 29 giugno il capoluogo lombardo ospiterà la Milano Pride Week, una settimana di intrattenimento e cultura attraverso un fitto calendario di eventi cittadini (il programma completo è disponibile sul sito ufficiale). Il tutto culminerà il 28 giugno con la tradizionale parta, in ricorso dei moti di Stonewall del '69. La partenza è fissata per le ore 17 in Piazza Duca d'Aosta (davanti a Stazione Centrale) e si arriverà a Porta Venezia dopo aver percorso Corso Buenos Aires.
«L'anno scorso eravamo in 50.000, quest'anno contiamo di essere ancora di più», dicono gli organizzatori, precisando anche come la manifestazione sarà ecologicamente ed economicamente sostenibile: «L'assenza di carri e mezzi pesanti contribuirà alla salvaguardia dell'aria. Si ridurrà al minimo la stampa del materiale promozionale, privilegiando i canali social, e l'impianto audio seguirà strettamente le norme consigliate da Lega Ambiente». Per quanto riguarda la musica, ci si affiderà a materiale rilasciato sotto licenza creative commons ed appositamente realizzato dagli studenti di Sound Design dello IED. Video e fotografie saranno realizzate in collaborazione con l'Istituito Italiano di Fotografia.
Un altro punto importante è la volontà di rendere «inclusivo e sociale» l'evento. Per disabili, non vedenti e non udenti saranno predisposti appositi servizi che permetteranno una piena partecipazione. Inoltre, per la prima volta, quest'anno «parteciperanno ufficialmente alla parata del Milano Pride gruppi in rappresentanza di molte comunità di migranti» Il tutto nell'ottica di ribadire come «Il Milano Pride è una festa di tutte e di tutti, diretto non solo alle persone LGBTA».
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