A Benevento si manifesta per la libertà di amare. Assenti le istituzioni e presenti gli omofobi
Dopo il brutto episodio dei due ragazzi allontanati dal parco della villa a causa di un bacio, a Benevento si è scesi in piazza per rivendicare il dirotto all'amore per tutti. Tanti ragazzi gay ed etero si sono dati appuntamento proprio nel parco incriminato: «L'more non è mai scandaloso -hanno ricordato gli organizzatori- e soprattutto non è dannoso per i bambini che lo osservano, come era stato detto per giustificare il gesto di venerdì scorso».
Da segnalare è stata la totale assenza delle istituzioni, invitate all'appuntamento dal collettivo Wand di Benevento ma che, evidentemente, hanno poco importante presenziare ad un evento che potesse rivendicare l'uguaglianza di tutti i cittadini. Presenti, invece, erano alcuni manifestanti della Chiesa Cristiana Evangelica pronto a manifestare il proprio dissenso sostenendo che «L'omosessualità non è una malattia ma una condizione problematica dalla quale ci si può liberare solo attraverso la parola di Dio, che è una e parla del rapporto tra maschio e femmina». Insomma, una fotografia di quella che pare sia diventata l'Italia, un Paese in cui le istituzioni non esistono, in cui i diritti vengono calpestati e in cui gli omofobi sbandierano la propria ignoranza con proclami medioevali di cui dovrebbero solo vergognarsi.