Facebook introduce anche in Italia la personalizzazione del genere
Facebook ha deciso di introdurre anche in Italia la possibilità di poter personalizzare il proprio genere. La funzione era attiva negli Stati Uniti già dallo scorso febbraio.
Da oggi la propria identità non dovrà più rientrare nel binomio uomo/donna, ma si potrà scegliere tra ben 58 definizioni quella in cui ci si ritrova maggiormente. La privacy sarà garantita anche attraverso filtri più evoluti che permetteranno di decidere con chi condividere tali informazioni. Sarà anche possibile scegliere se il social network dovrà parlare di noi al maschile, al femminile o con termini neutri.
«È un'innovazione importante -ha dichiarato Flavio Romani, presidente di Arcigay- che permette a tante persone che non si riconoscevano nell'aut aut del maschile e del femminile di sentirsi incluse nel più grande social network mondiale. L'iniziativa ci dà l’occasione di riportare la questione dell’identità di genere nell'ambito delle scelte individuali ed autodeterminate, sgretolando quel binarismo uomo/donna che in molti casi è un vero e proprio muro che esclude chi, rispetto alla propria identità, non si adegua a quel modello. Non solo: scorrere una lista che comprende termini come cisgender o transgender vuol dire fare cultura, iniettare conoscenza in un ambito nel quale l’Italia fa ancora fatica ad aprire un dibattito serio».