Final Fantasy: organizzato un pride virtuale per festeggiare l'introduzione delle nozze gay

Una tra le novità di Final Fantasy XIV è la possibilità di poter celebrare matrimoni fra persone dello stesso sesso. Il creatore del gioco, Akihiko Yoshida, dichiarò: «Ne abbiamo parlato e ce ne siamo resi conto: ad Eorzea perché mai dovrebbero esserci restrizioni nel decidere con chi sposarsi? E così abbiamo scelto di modificare il gioco in questa direzione».
Per celebrare la decisione, il Rough Trade Gaming Community (la più grande comunità di giocatori lgbt del mondo) ha deciso di organizzare quello che hanno ribattezzato Pixel Pride. I partecipanti si sono dati appuntamento in un luogo prestabilito del mondo virtuale e si sono disposti in modo da formare una grande bandiera lgbt attraverso i colori delle proprie armature.
Il gruppo ha voluto far sapere che quell'evento è stato organizzato come ringraziamento a Yoshida per «aver permesso l'accesso al gioco indipendentemente da razza, origine, stato e di genere»e si è voluto ricordare anche uno dei propri membri, conosciuto online come eroti, che lo scorso mese è stato tragicamente ucciso a coltellate a Calgary, in Canada: «anche quando la tragedia colpisce la nostra comunità, c'è ancora un motivo per continuare a marciare».

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