L'istigazione all'odio non può essere tollerata


I gay sono malati, sono pedofili, sono drogati ed «ovviamente» hanno l'HIV, sono incapaci all'amore e mossi solo da istinti sessuali, sono disturbati mentalmente, sono laidi, esibizionistie la loro «propaganda sodomita» vuole colpire i bambini. È divertente scherzare sulle modalità con cui uccideri e si sostiene che la Bibbia giustificherebbe il fatto (naturalmente sorvolando su come lo giustificherebbe anche in una lunga lista di altri casi).
Questa è solo una piccola parte della grande quantità di materiale pubblicato sui social network da gruppi che dedicano anima e copro ad una campagna contro i gay volta ad affossare la legge contro l'omofobia.
Si sostiene anche di sapere quale sia la causa dell'omosessualità e garantiscono come scienziati russi ne abbiano scoperto la "cura" (il riferimento è a l'annuncio di un "antidoto" che, secondo dati raccolti nel 1959, dovrebbe essere somministrato ai bambini in tenera età per renderli etero) ed ovviamente si è pronti anche a spergiurare che ogni richiesta di diritti è finalizzata solo ad ottenere la legalizzazione di incesto e pedofilia (vogliamo forse far mancare un qualcosa che possa incutere timore?).
Non manca poi una pagina di presunti gay pronti a fornire la propria testimonianza nel dimostrare che i gay non valgono nulla, non devono essere difesi dal bullismo omofobico e meritano di essere licenziati perché gay (aggiungendoci poi la richiesta dell'immediata chiusura di tutte le associazioni gay e la fine di qualsiasi rivendicazione sociale).
A coronare il tutto anche una serie di fotografie ritoccate per far credere si siano verificate situazioni scabrose che nella realtà non sono mai avvenute (qui e qui un paio di esempi) e all'appello non manca neppure una finta versione del manuale redatto dall'Oms, buttata lì per a sostenere che gli organi internazionali avvalorino le fantomatiche "cure" dell'omosessualità.

Commentare le affermazioni appare quasi superfluo. È ovvio che non abbia senso paragonare le conversazioni che avvengono nelle chat gay più pruriginose con un matrimonio da romanzo rosa, casomai bisognerà confrontarle con i tanti etero che lasciano la moglie a casa per andare in cerca di prostitute: in tal caso da un lato troveremmo due adulti consenzienti che cercano sesso e dall'altro un adulto che è pronto a sfruttare una ragazza costretta a prostituirsi contro la propria volontà...
E che dire della "povera bambina" che vede della gente sfilare nuda? Ammesso che quello sia davvero un Gay Pride (spesso questi gruppi spacciano per tali anche tante altre altre manifestazioni, ndr), perché non ci si chiede quale motivo abbia spinto i suoi genitori eterosessuali a portata ad assistere in prima fila ad un evento che evidentemente aveva in programma anche quel passaggio? E quell'«ovviamente» non appare così ovvio dato che la nudità non è certo prerogativa di alcun orientamento sessuale: tante famiglie portano i figli in spiagge nudiste o ad assistere alle partite dei Nude Black (con l'unica differenza nel caso dei rugbisti ci sono corpi assai più atletici da guardare) ma lì nessuno grida allo scandalo dato che in ballo ci sono solo eterosessuali (ennesima prova di come ogni riferimento all'orientamento sessuale addotto appaia una mera strumentalizzazione).
E che dire della modalità con i gay italiani vengono attaccati sulla base di qualunque cosa accada nel mondo, quasi si dia per assodato che i gay non siano esseri umani ma una qualche forma aliena in grado di avere una coscienza comune e un pensiero unico? Non mi risulta che ad ogni eterosessuale venga chiesto conto di ciò che fanno gli altri...

Se qualcuno pesasse che l'invito sia a far finta di non esistere, magari fingersi estero, sappia che non è così. Inulti vengono riservate anche alle vittime che non hanno saputo ribellarsi ad una società che li voleva diversi: «È molto frequente -dice un messaggio- che i gay celino la propria omosessualità dietro un matrimonio, truffando una donna, fingendosi innamorati, devastandogli la vita per poi continuare ad avere rapporti clandestini con altri uomini».
L'ovvia conclusione è che i gay non devono esistere, anche se non vengono forniti dettagli riguardo alle modalità che si hanno in mentre per la loro eliminazione dalla società

La Costituzione afferma che è compito della Repubblica il garantire uguale dignità ad ogni cittadino, forse è tempo che questo compito venga assolto.
I responsabili di queste pagine sono noti, perché la polizia non citofona alla loro porta e non li porta davanti ad un giudice per rendere conto di ciò che affermano e propagandano? Se avranno argomentazioni bene, ma se sarà appurato che a spingerli ci sia solo l'unico scopo di creare odio, allora bisognerà agire di conseguenza.
Se qualcuno propone ricerche sulle cellule staminali rischia il carcere per aver messo in discussione le linee guida dell'OMS, se altri diffondono materiale falso volto a sostenere che l'OMS menta e che l'omosessualità non sia ciò che la scienza ufficiale dice, allora va tutto bene... qui qualcosa non torna!
10 commenti