Un conduttore cristiano Usa si augura che l'ebola possa uccidere tutti i gay
Il conduttore cristiano Rick Wiles non è nuovo a proclami omofobici. Dopo aver sostenuto che Hitler volesse creare una razza di super soldati gay, questa volta si è spinto nel sostenere che il focolaio d'ebola che ha colpito gli Stati Uniti sia da salutare con gioia perché «servirà per porre fine agli omosessuali, ai promiscui, alla prostituzione e all'aborto».
Il conduttore religioso spera che l'epidemia possa colpire l'intero pianeta, sostenendo i cristiani non ne saranno toccati: «Se l'ebola diverrà una una piaga mondiale, sarà meglio avere la benedizione del sangue di Cristo e lasciarsi accompagnare dagli angeli perché Dio ci protegga. In caso contrario, si sarà candidati a morte».
Il riferimento è al passo biblico dell'Esodo in cui gli ebrei si salvarono dalla furia omicida dell'Angelo del Signore dopo aver cosparsi di sangue gli usci delle proprie case, indicando così a Dio che quella non era una casa egizia e che i suoi abitanti dovevano essere risparmiati.