Da Vicenza parte una petizione per chiedere l'equiparazione dei diritti di tutte le coppie
Migliaia di coppie italiane vivono una relazione sentimentale stabile senza alcun riconoscimento o tutela, motivo per cui Arcigay Vicenza ha deciso di lanciare un appello per chiedere al Parlamento di prendere posizione. «Noi crediamo -dicono- che sia giunto il tempo per diritti e uguaglianza nei confronti di tutte le coppie, eterosessuali e omosessuali».
L'invito è a firmare una petizione di sensibilizzazione rivolta al Presidenti del Senato e della Camera dei Deputati, chiedendo l'equiparazione dei diritti delle coppie eterosessuali ed omosessuali. «È un'iniziativa che parte da Vicenza, ma che coinvolge tutta l'Italia -precisano i promotori- aperta a tutti coloro che si riconoscono nei principi di laicità e democrazia. Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha promesso l'inizio del dibattito sul tema a partire dal mese di settembre 2014, riteniamo che sia i cittadini e sia le Istituzioni locali possano essere partecipi di una evoluzione civile capace di segnare la storia del nostro paese».
Sino alla fine di ottobre sarà possibile sottoscrivere la petizione in appositi gazebo allestiti a Vicenza oppure via internet attraverso una pagina dedicata.