25 anni fa la Danimarca fu il primo paese a riconoscere le unioni civili fra persone dello stesso sesso


Il 1° ottobre 1989 la Danimarca applicò per la prima volta la legge entrata in vigore il 7 giugno dello stesso anno, la prima dell'era moderna a riconoscere le unioni fra persone dello stesso sesso.
Axel e Eigil Axgil (nella foto) furono la prima coppia omosessuale al mondo a presentarsi dinnanzi alle autorità civili per regolarizzare la propria unione dopo oltre quarant'anni trascorsi insieme. Quel giorno, però, furono 11 le unioni celebrate, tra le quali anche quella fra un pastore luterano, Ivan Larsen, e lo psicologo Ove Carlsen.
Attraverso le registreret partnerskab, i contraenti assumevano lo status di "partner registrati" e ricevevano molti dei diritti e dei doveri sono ad allora riservati alle sole coppie eterosessuali. Dal 1999 venne introdotta la possibilità di adottare i figli biologici del partner e, dall'anno successivo, anche l'adozione congiunta di minori. Soltanto le autorità civili avevano la possibilità di celebrare le unioni civili, ma la Chiesa di Danimarca permise ai preti di benedire le coppie omosessuali.
La norma è stata abrogata il 15 giugno 2012 e sostituita con con quella che ha aperto il matrimonio alle coppie formate da paesone dello stesso sesso (approvata dal parlamento il 7 giugno 2012, dopo 23 anni esatti dall'approvazione delle unioni civili).
2 commenti