Il secondo gay pride del Montenegro si terrà in una location segreta
Al grido di «uccidiamo i gay», lo scorso anno alcuni ultranazionalisti hanno assaltato con il lancio di pietre e bottiglie il primo gay pride mai organizzato in Montenegro. Il bilancio fu di 60 feriti e i manifestanti furono costretti ad abbandonare la città a bordo di barche.
Per questo motivo, gli organizzatori del pride hanno deciso di mantenere segreta la location e la data della manifestazione di quest'anno sino al giorno del suo svolgimento, cercando così di impedire l'organizzazione di raduni da parte di violenti. Inizialmente la marcia si sarebbe dovuta svolgere a giugno, ma l'evento venne annullato dato che la polizia sostenne di non poter garantire la sicurezza dei partecipanti.
Ed è così che al momento si sa solo che la parata è prevista questo mese.
Attraverso un comunicato, il comitato organizzativo ha dichiarato: «Il chiaro messaggio del pride di quest'anno implica che gli autori di atti violenti debbano essere adeguatamente sanzionati e che le istituzioni competenti devono fare il loro lavoro maggiore coscienza».
Il 71% dei montenegrini si dice convinto che l'omosessualità sia una malattia e l'80% sostiene che i gay dovrebbero vivere di nascosto la propia sessualità.