In un albo DC Comics arriva la domanda che tutti si sono sempre fatti: «Batman è gay?»

Alla fine la DC Comics ha inserito all'interno di un proprio album una domanda che serpeggia da tempo: «Batman è gay?». L'occasione è stata il primo numero della nuova serie a fumetti "Multiversity: The Just".
In un dialogo fra Damian Wayne (il figlio di Bruce Wayne, che ha assunto l'identità di Batman) e Alexis Luthor (la figlia del cattivo Lex Luthor), quest'ultima mette in dubbio il rapporto che esiste fra l'uomo pipistrello e Chris Kent (il figlio di Superman) e chiede: «Batman è gay? Perché tu e Chris non vi decidete finalmente ad ammettere che vi amate l'un l'altro?».
La risposta del supereroe, però, non scioglie il subbio: «Tu stai semplicemente offendendo le persone, non credi? A nessuno interessa. Da quando gli hipster sono entrati negli albi a fumetto dei supereroi? La vita reale è molto più interessante rispetto a tutte queste stronzate fittizie».
La serie è scritta da Grant Morrison che, nel 2012, dichiarò che «l'omosessualità è parte di Batman ... non sto l'accezione gay in senso peggiorativo, ma Batman è molto, molto gay».

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